Mentre i clienti utilizzano DocBit, imparano a conoscere i tuoi prodotti e servizi. DocBit può proporre link di accesso diretto ai tuoi contenuti disponibili nel WEB.
Per esempio DocBit può suggerire all’utente di aprire la scheda di dettaglio di un prodotto per vederne le caratteristiche o per procedere con l’acquisto direttamente dall’eCommerce.
Il modo più comune per traggiare questi eventi è mediante Tracciamento UTM.
DocBit inietta automaticamente i parametri UTM che hai definito con il tuo Marketing in modo da permetterti di tracciare in modo preciso la navigazione sul tuo sito e-commerce.
Cos’è e come funziona il tracciamento UTM?
Il monitoraggio di UTM è una convenzione di assegnazione tag per gli URL che consente di analizzare la provenienza degli utenti. Se osservi gli URL su cui fai clic nella maggior parte delle e-mail di marketing o dei banner pubblicitari, visualizzi l’assegnazione tag UTM. Questi collegamenti lunghi terminano con elementi come utm\_source e utm\_medium.
Google Analytics utilizza l’assegnazione tag UTM per sapere da dove proviene il traffico. Alcune di queste informazioni provengono dal referrer HTTP, ma per il resto devi fornire a te stesso UTM parametri. Quando visualizzi google adwords o email marketing, significa che questi UTM parametri vengono registrati dal clic del collegamento originale e quindi memorizzati nei cookie degli utenti. Da lì, Google Analytics utilizza questi dati per monitorare i comprtamenti degli utenti ed eventualmente attivare logiche utili sul tuo sito. Comprendere a cosa servono questi parametri consente di comprendere il modo migliore per impostare e utilizzare l’assegnazione tag UTM.
Nella nostra console di amministrazione, puoi definire i tag UTM e sarà DocBit a fare il lavoro per te!
Best practice per l’assegnazione tag UTM
Di seguito sono elencati i cinque elementi più importanti da ricordare durante la configurazione degli URL con tag UTM.
1. Imposta i tag per ogni URL controllabile che arriva sul tuo sito
Ogni volta che si chiede alle persone di fare clic su un collegamento, è necessario impostare l’assegnazione tag UTM. Questo include tutti i tuoi collegamenti e-mail (il provider di servizi e-mail probabilmente ha un modo per assegnare automaticamente tag ai tuoi URL), collegamenti agli annunci, articoli di stampa, post di blog.
2. Utilizzare uno strumento per creare l’URL
Gli URL con tag di UTM possono essere complicati. Invece di digitarli a lungo, utilizza uno strumento simile a questo per aiutarti. In questo modo puoi aggiungere all’URL tutti i parametri pertinenti e ottenere l’URL da copiare e incollare immediatamente. Per gestire i collegamenti social, strumenti e piattaforme di Marketing Analytics includono l’opzione di aggiungere parametri URL personalizzati a tutti i collegamenti.
3. Assicurati di fare distinzione tra maiuscole e minuscole nei valori dei parametri
È importante ricordare che il tag utm_source=docbit è diverso da utm_source=DocBit. Valuta di usare solo minuscole.
4. Memorizza i valori dei parametri UTM nel database
Ogni volta che si verifica una transazione o un evento, desideri valutare le prestazioni delle attività di marketing. A tale scopo, leggere i valori dei parametri UTM dal cookie Google Analytics nel database.
5. Pensa al nome delle campagne
Per monitorare il miglioramento delle attività di marketing nel tempo, è necessario conoscere in modo intelligente le convenzioni di denominazione. Semplificalo e riduci al minimo il più possibile. I sistemi di denominazione complicati sono più difficili da mantenere.
